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STRUMENTO.
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STRUMENTO.
Definiz: Che anche e ne' suoi derivati si varia in STROMENTO, STORMENTO, e STURMENTO. Quello, col quale, o per mezzo del quale, si opera. Lat. instrumentum. Gr. ὄργανον.
Esempio: Maestruzz. Imperocchè la parola, e 'l fatto sono strumento dello 'ngannare.
Definiz: §. I. Strumento, termine della musica, generalmente si prende per Liuto, Gravecembalo, Trombone, o simili cose, onde da' sonatori si trae il suono. Lat. organum, instrumentum musicum.
Esempio: Bocc. intr. 54. Comandò la Reina, che gli strumenti venissero.
Esempio: E Bocc. g. 5. p. 3. Con gli sturmenti, e colle canzoni alquante danzette fecero.
Esempio: E Bocc. nov. 79. 11.Io non vi potrei mai divisare chenti, e quanti sieno i dolci suoni d'infiniti strumenti.
Esempio: G. V. 8. 76. 5. Sonando loro stormenti, e faccendo scherne de' Fiamminghi.
Esempio: Arrigh. 73. Mentrechè lo stormento fae dolce verso, tradisce gli uccelli.
Esempio: Nov. ant. 31. 1. Erano li Saracini in grandissima moltitudine, e con molte generazioni di stormenti.
Definiz: §. II. Strumento particolarmente, e quasi per eccellenza il diciamo al Gravicembalo.
Definiz: §. III. Per Macchina, Ordigno, ec. per facilitare l'operazione di checchessia.
Esempio: G. V. 12. 40. 2. Dissene, che co' suoi stormenti visibilmente vide la congiunzione.
Esempio: Boez. Varch. 3. pros. 11. Sono come alcune macchine, e stormenti.
Definiz: §. IV. Strumento, per Contratto, Instrumento, e simile Scrittura pubblica. Lat. instrumentum.
Esempio: Bocc. nov. 1. 6. Avea grandissima vergogna, quando uno de' suo' strumenti ec. fosse altro che falso trovato.
Esempio: G. V. 11. 30. 2. E ciò fatto, e confermato per solenni strumenti ec.
Esempio: Maestruzz. 2. 51. Della quale richiesta si dee fare pubblico stromento, ovvero autentiche lettere.